Politica per la protezione dei minori
Xcamp, nell’ambito della partecipazione al consorzio EPF, ha adottato la seguente politica per la protezione dei minori, estesa a tutte le proprie attività che coinvolgono i minori.
1 Introduzione
La Politica per la Tutela e la Sicurezza dell’Infanzia del Consorzio EPF (Confcommercio Imprese per l’Italia Nord Sardegna, Solidaridad Sin Fronteras NGO, Camara de Comercio e Industria Italiana para Espana, Italienische Handelskammer fur Deutschland, XCamp srls, Universite de Corse Pascal Paoli, Lunàdigas APS) delinea il nostro impegno nella tutela dei bambini, degli adolescenti e dei giovani che partecipano alle nostre attività, servizi e progetti. La protezione dell’infanzia si riferisce alla prevenzione e alla risposta a tutte le forme di abuso, abbandono, sfruttamento e violenza contro i bambini.
2 Scopo
3 Policy standards
- Politica: diamo la priorità alla sicurezza e all'incolumità dei bambini in tutti gli aspetti del nostro lavoro, guidati dai principi di prevenzione, precauzione e preparazione. Le nostre politiche e procedure sono in linea con gli standard internazionali e le migliori pratiche in materia di protezione e sicurezza dei bambini.
-Persone: diamo la possibilità a tutti gli individui a noi e ai membri dei consorzi cui partecipiamo di contribuire alla sicurezza dei bambini fornendo formazione, risorse e supporto. Dipendenti e collaboratori sono incoraggiati a identificare e affrontare i problemi di sicurezza in modo proattivo.
-Procedure: abbiamo stabilito procedure chiare per valutare e mitigare i rischi per la sicurezza nelle nostre attività, servizi e progetti. queste procedure includono la conduzione di valutazioni dei rischi, l'implementazione di misure di sicurezza e la risposta efficace alle emergenze e agli incidenti.
– Responsabilità: manteniamo la responsabilità per la sicurezza dei bambini attraverso il monitoraggio, la valutazione e la revisione regolari delle nostre misure di sicurezza. Vengono condotti audit interni e valutazioni esterne per garantire la conformità alle nostre politiche e ai nostri standard e identificare le aree di miglioramento.
4 Misure per la protezione dei minori
– Valutazione del rischio: prima di intraprendere qualsiasi attività o progetto che coinvolga i bambini, conduciamo una approfondita valutazione del rischio per identificare potenziali pericoli per la sicurezza e implementare misure di controllo adeguate.
– Supervisione: i bambini che partecipano alle nostre attività sono supervisionati in ogni momento da personale qualificato e volontari che sono stati sottoposti a controlli dei precedenti e formazione sulla sicurezza e supervisione dei bambini.
– Sicurezza del trasporto: garantiamo che le modalità di trasporto dei bambini siano sicure e protette, compreso l’uso delle cinture di sicurezza, una adeguata disposizione dei posti a sedere e la supervisione durante il viaggio.
– Sicurezza delle strutture: le strutture utilizzate per le nostre attività vengono ispezionate regolarmente per garantire la conformità alle norme e agli standard di sicurezza. Le misure di sicurezza come le uscite antincendio, i kit di pronto soccorso e le informazioni sui contatti di emergenza sono ben visibili.
– Salute e igiene: promuoviamo buone pratiche di salute e igiene tra i bambini, tra cui il lavaggio delle mani, i servizi igienico-sanitari e una corretta alimentazione. Sono disponibili forniture di primo soccorso e personale qualificato per affrontare le emergenze mediche.
– Comunicazione e segnalazione: manteniamo canali di comunicazione aperti per segnalare problemi di sicurezza o incidenti che coinvolgono bambini. Tutte le segnalazioni vengono trattate in modo confidenziale e indagate tempestivamente e in modo approfondito.
– Formazione e sviluppo delle capacità: forniamo opportunità di formazione e sviluppo delle capacità per il personale e i volontari sulle politiche, procedure e pratiche di sicurezza dei bambini. Ciò include la formazione sul riconoscimento dei segnali di abuso, sulla risposta alle emergenze e sulla promozione di una cultura della sicurezza.
5 Rappresentante per la protezione dei minori
Ciascuno dei membri del consorzio EPF designa un rappresentante per la protezione dell'infanzia responsabile in ciascuna azienda di supervisionare l'attuazione di questa politica e di fungere da punto di contatto principale per le preoccupazioni re relative alla protezione dell'infanzia:
Camara de Comercio e Industria Italiana para Espana, Sig.ra Michela dell’Acqua
Università di Corsica Pascal Paoli, Prof. Sebastien Quenot
6 Cosa fare e cosa non fare
Cosa fare:
- dare priorità alla sicurezza e al benessere dei bambini in tutte le attività e interazioni;
- fornire formazione e supporto regolari al personale e ai volontari sulle politiche e procedure di protezione dei minori;
- mantenere canali di comunicazione aperti per segnalare preoccupazioni o incidenti che coinvolgano i bambini;
- condurre valutazioni periodiche dei rischi e implementare misure di sicurezza adeguate;
- rispondere tempestivamente ed efficacemente alle preoccupazioni e agli incidenti relativi alla protezione dei minori.
Cosa non fare:
- non ignorare o minimizzare le preoccupazioni sollevate sulla sicurezza o il benessere dei bambini;
- non tenere comportamenti che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza o la dignità dei bambini;
- non tollerare alcuna forma di maltrattamento, abuso o sfruttamento dei minori;
- non esitare a chiedere guida o supporto al rappresentante designato per la protezione dei minori o alle autorità competenti quando necessario.
7 Conclusioni
I membri del Consorzio EPF si impegnano a creare un ambiente sicuro e stimolante per i bambini coinvolti nei nostri programmi ed attività. Aderendo alla presente politica sulla protezione e sicurezza dei bambini e promuovendo una cultura di vigilanza e responsabilità, ci impegnano a compiere il nostro dovere di proteggere i diritti e la dignità di ogni bambino.
Data di attuazione della politica: 31.03.2024
Xcamp s.r.l.s.
P.I. IT06850720829