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La linea dell’innovazione

dall’idea al progetto

Aiutiamo imprese, associazioni, enti locali e comunità a competere per i finanziamenti europei ideando e organizzando progetti innovativi

Nel 2020 la Presidente Ursula von der Leyen, parlando dello stato dell’Unione e presentando il piano NextGenerationEU, ha detto: “… creeremo un nuovo Bauhaus europeo, uno spazio di co-creazione in cui architetti, artisti, studenti, ingegneri e designer lavoreranno insieme per realizzare ciò che sta dando forma al mondo in cui vogliamo vivere.” Questa frase riassume bene il ruolo dell’innovazione nello sviluppo della società per la politica, soprattutto in relazione alle sfide più impegnative tra quelle che dobbiamo affrontare. L’innovazione, dunque, supera gli spazi dell’economia, della scienza e della tecnologia per impattare anche la società nel suo complesso, i nostri valori, i modelli ed il modo di agire degli individui in generale.

Siamo specializzati nella progettazione di piani e processi per l’innovazione, dall’ideazione complessiva agli aspetti della comunicazione e disseminazione, dalla definizione ed organizzazione del gruppo di lavoro, al project management e rendicontazione. Ci occupiamo di vari temi, scelti seguendo gli interessi nostri o di chi vuole lavorare con noi, scegliamo una call fra quelle proposte dalla Commissione Europea, formiamo il consorzio coinvolgendo i partner più adatti e prepariamo la proposta progettuale partecipando alla selezione per il finanziamento della Commissione Europea.

Xcamp nasce dalla lunga esperienza nell’innovazione: in più di 25 anni ci siamo occupati di innovazione tecnologica, di mercato, sviluppo di nuovi prodotti, lavorando in grandi aziende tecnologiche, ma anche di innovazione sociale, turismo e valorizzazione delle aree costiere e montane, lavorando con aziende ed associazioni del terzo settore impegnate nello sviluppo della struttura sociale del paese. Sappiamo come gestire un progetto, idearlo, organizzarlo e presentarlo alla selezione nel miglior modo possibile.

Una opportunità per tutti

Ci sono tante tipologie di call che finanziano i progetti di interesse della Commissione Europea con contributi a fondo perduto, dedicate a università e centri di ricerca, enti pubblici ed aziende piccole e grandi, ma accanto a queste ce ne sono altre per start-up, piccole associazioni, attori del volontariato: anche i soggetti più piccoli ed apparentemente meno attrezzati possono trovare nelle call europee degli strumenti per crescere.

Contattateci per sapere di più.

Argomenti trattati

educazione alla cittadinanza;
educazione imprenditoriale;
economia circolare;
smart community – valorizzazione del patrimonio culturale;
turismo sostenibile;
diritti delle minoranze;
parità di genere.

Se volete proporci un altro tema, contattateci.

Il più grande sostegno all’innovazione europea

Forse non tutti sanno che l’Unione Europea è il più grande agente dell’innovazione del continente: nel periodo 2021 – 2027 investirà circa 1800 miliardi di euro, intervenendo su temi come ambiente, digitale, scienza e tecnologia, mercato unico, inclusione sociale ed altro ancora. Gran parte di questi fondi verranno impiegati per cofinanziamenti di progetti strategici attraverso contributi a fondo perduto da assegnare a seguito di gare destinate ai più diversi soggetti, costituendo quella che è una delle più importanti forme di finanziamento per le realtà europee.

Per sapere di più sui finanziamenti europei, continuate a leggere qui.

Il nostro processo

Ci impegniamo solo nei progetti in cui crediamo, sposandone completamente la causa. La nostra formula non prevede incarichi e pagamenti all’inizio del progetto, vogliamo invece essere parte del consorzio, direttamente o tramite i nostri partner, ed essere remunerati in fase di implementazione per quello che facciamo. Il nostro compenso è chiaro, inserito nel budget al pari di quello di tutti gli altri partecipanti.

Seguiamo tutte le fasi del progetto, producendo i documenti richiesti e coordinando le operazioni del consorzio, per massimizzare le probabilità di accesso ai finanziamenti richiesti, assistendo il capofila e tutto il gruppo di processo nelle fasi di negoziazione ed implementazione.

Xcamp, dunque, produce la documentazione necessaria, condivisa ed approvata dai partner prima della sottomissione ufficiale, e coordina le operazioni del consorzio per ottemperare alle richieste contrattuali.

L’idea – scelta dello schema progettuale

Ci sono tantissimi programmi attivi, ognuno individua un tema e poi ogni singola call, al suo interno, affronta un obiettivo specifico. Gli obiettivi specifici possono essere vari: promozione di un tema per sensibilizzare l’opinione pubblica, formazione per adulti e ragazzi, ricerca scientifica e tecnologica, produzione di materiali culturali, promozione di nuove forme di aggregazione sociale ed altro ancora. Lo stesso tema può essere declinato in diversi modi e dunque trattato in programmi diversi. La scelta dell’idea progettuale, il tema e l’impostazione del suo svolgimento, è il primo passo che incide sulla sua finanziabilità, cioè la possibilità di trovare una call adatta per potere affrontare con fiducia la selezione al finanziamento.

Selezione della call

Una volta definito lo schema progettuale su cui lavorare, analizziamo le call for proposal. Cerchiamo quella in cui la nostra idea possa inserirsi al meglio, considerando anche altri fattori rispetto alle griglie di valutazione (aderenza alla strategia comunitaria, bisogni soddisfatti, originalità, impatto, replicabilità e scalabilità): valutiamo i tempi per proporre e implementare il progetto, lo schema di finanziamento , il range in cui il budget di progetto deve ricadere e l’eventuale necessità di cofinanziamenti, la necessità di formare un consorzio ed i requisiti in capo ai suoi membri, il grado di competizione atteso per la call

Costruzione del consorzio

A partire dallo schema e dai requisiti del bando, quando richiesto (e spesso lo è) progettiamo il consorzio che proporrà il progetto. Partendo dalla copertura geografica richiesta dalla call, cerchiamo e selezioniamo i migliori partner per competere valutando le capacità, anche quelle organizzative, per realizzare le attività proposte omogeneamente in tutti i paesi coinvolti, presentando una squadra la cui credibilità è supportata da robuste referenze. Valutiamo anche i requisiti giuridici richiesti ad alcuni partecipanti (abilitazioni, appartenenza a determinate categorie, certificazioni) per completare il profilo complessivo del consorzio e massimizzare le probabilità di successo della proposta. In molti casi, soprattutto nel caso di budget importanti, coinvolgiamo come lead proponent un partner più robusto, per capacità tecnica ed economica e per referenze, per guidare il consorzio fornendo alla Commissione maggiori garanzie.

Preparazione del progetto

Prepariamo la documentazione per presentare il progetto per la selezione, fondato su due documenti: la descrizione del progetto e il budget, le risorse necessarie per la sua realizzazione richieste all’ente erogante. Questi documenti sono guidati dal bando, che fornisce i formati da utilizzare, l’indice del documento e le regole per la compilazione. Generalmente una prima parte riguarda gli obiettivi del progetto, l’aderenza alla strategia europea, l’analisi dei bisogni ed in generale la metodologia alla base dello schema proposto. Una seconda parte l’implementazione, i curricula dei partecipanti al consorzio e l’organizzazione e le regole per il project management. Una ulteriore parte riguarda poi l’impatto, cioè quanto il progetto può essere significativo nell’Unione Europea, direttamente o indirettamente, nel periodo del progetto ed oltre. L’ultima parte riguarda la descrizione puntuale delle azioni proposte ed il budget, cioè l’indicazione delle risorse necessarie per la loro implementazione.

Negoziazione

Assistiamo il consorzio nella negoziazione, preparando e coordinando la produzione dei vari documenti, l’ultima fase prima dell’avvio vero e proprio del progetto che comprende la negoziazione e la firma del contratto con l’ente erogante. Il primo passo riguarda la validazione dei membri del consorzio, per verificare l’effettivo possesso dei requisiti richiesti ai membri del consorzio dalla call e poi per delegare i rappresentanti per la trattativa. Da questa fase in poi il capofila del consorzio rappresenterà tutti i partecipanti al gruppo di progetto, impegnando tutto il consorzio sulla base di un Consortium Agreement che le parti negozieranno. Il contratto con l’ente erogante sarà dunque corredato da tutte le informazioni ricavate dalla proposta e con il livello di dettaglio richiesto dall’erogante.

Gestione del progetto

Una volta avviato il progetto, cioè ricevuto il via alle operazioni con il via dell’ente erogatore, ci assicuriamo di soddisfare gli obblighi contrattuali del consorzio. Seguiamo PM², la metodologia di project management sviluppata dalla Commissione Europea, per coordinare il lavoro dei partner nel rispetto dei tempi, dei costi e dei risultati attesi. Supportiamo il lead partner e le altre parti coinvolte nella produzione dei deliverable, i report o gli altri elaborati per dimostrare all’ente committente l’effettivo raggiungimento dei risultati. Una altra importante parte del lavoro riguarda la rendicontazione, cioè la predisposizione dei documenti e dei processi per giustificare costi e sforzi sostenuti e potere quindi ricevere il saldo del progetto.

Chi siamo

Ci siamo conosciuti al Master in Europrogettazione della Venice International University qualche anno fa, abbiamo scritto insieme il nostro project work per il diploma e da allora abbiamo continuato a lavorare insieme. Siamo Massimo e Michelangelo, abbiamo più o meno la stessa età e, prima di incontrarci, abbiamo avuto esperienze complementari: grandi aziende, tecnologia, strategia, marketing e comunicazione insieme a sviluppo territoriale, associazionismo, terzo settore e impegno sociale. Nella nostra vita professionale abbiamo avuto modo di costruire una rete di relazioni variegate ed eterogenee, un ambiente che ci permette di coinvolgere nuovi partner e di conoscerne altri ancora seguendo varie direzioni, un altro asset importantissimo per svolgere al meglio il nostro lavoro quasi sempre basato sul gruppo. Questa varietà, di esperienze, relazioni, vedute è forse il maggior valore che Xcamp offre.

Massimo Coa

La carriera di Massimo rappresenta un percorso dinamico attraverso molteplici settori, caratterizzato da una costante attenzione alle novità e all’innovazione. Dedizione ed esperienze variano e hanno portato a realizzare progetti di rilevanza economica e sociale. Oggi, è competente in Europrogettazione, marketing, microeconomia e valorizzazione turistica dei beni culturali e territoriali. Parla e scrive in inglese, è abile nell’uso di vari software informatici. La sua carriera multiforme dimostra una passione incessante per l’innovazione e lo sviluppo sostenibile.

Michelangelo Altamore

Sono sempre stato curioso, e questo mi ha portato a cercare nuove cose da fare. Per più di venti anni ho innovato in azienda, iniziando dalla ricerca e sviluppo per poi fare innovazione tecnologica, di servizio, di mercato. La cosa che più mi divertiva, e mi diverte ancora, era iniziare nuovi progetti – a partire dall’idea – portarli a regime, avviarli verso la fase di sviluppo; questo mi diverte ancora ed i progetti di Xcamp soddisfano le mie curiosità.

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